È stato un anno di sviluppo delle attività e di crescita in molti degli ambiti di impegno. L’Assemblea dei soci ha approvato il Bilancio sociale 2024, fotografia del nostro lavoro nei dodici mesi. Nel corso dell’anno la cooperativa ha accompagnato, attraverso i suoi interventi e servizi, 6.947 persone:
- Abbiamo dato supporto a 1.770 persone attraverso interventi di contrasto all’esclusione sociale; tra queste, 1.437 adulti in difficoltà o a rischio d’emarginazione. L’80% è costituito da uomini; il 55% italiani
- Abbiamo seguito 262 persone in uscita dal carcere o nelle strutture carcerarie
- 168 famiglie vulnerabili sono state sostenute in attività a loro dedicate(ascolto, accompagnamento, tirocini e orientamento lavorativo, educazione finanziaria ed economia personale, contributi economici per l’autonomia)
- Abbiamo dato ospitalità a 341 persone rifugiate o richiedenti asilo, per la gran parte maschi (68%). Provengono per il 48% dall’Africa e per il 28% dall’Europa extra UE. Si tratta soprattutto di adulti: il 35% ha tra i 26 e i 40 anni, mentre il 21% tra i 19 e i 25
- Abbiamo incontrato 1.084 bimbi e ragazzi in età scolare
- 146 ragazzi e ragazze e 508 tra genitori e docenti hanno frequentato gli sportelli di ascolto nelle scuole
- 472 ragazzi e ragazze hanno frequentato le attività di facilitazione linguistica e mediazione nelle scuole
- Abbiamo accolto 36 minori stranieri non accompagnati
- Abbiamo offerto ospitalità temporanea a 67 persone in difficoltà abitativa (49% maschi, 51% donne), utilizzato per i servizi di housing sociale 33 appartamenti. Le famiglie italiane hanno rappresentato il 40% del totale
- Nella totalità delle nostre attività abbiamo incontrato 386 over 65 con vari problemi; abbiamo assistito al domicilio 68 persone anziane e 58 anziani soli sono stati sostenuti da volontari
- Allo sportello di consulenza per cittadini stranieri abbiamo accolto 287 persone, il 45% di esse proveniva da Paesi europei non comunitari
- 762 persone hanno partecipato alle attività degli Hub di comunità nel Rhodense e nel Garbagnatese
- La struttura residenziale psichiatrica “Alda Merini” di Appiano Gentile ha dato ospitalità a 24 persone (19 uomini e 5 donne) con problemi di salute mentale. Il 46% di essi aveva meno di 40 anni
- “Casa Simona” a Rho ormai da tanti anni è la residenza e la “famiglia” di un gruppo di persone con disabilità; nel corso dell’anno abbiamo ospitato 11 persone: sette uomini e quattro donne; otto persone tra i 41 e i 64 anni e tre over 65.