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Chi Siamo

Intrecci è una cooperativa sociale che si occupa di servizi alla persona

LA NOSTRA MISSIONDOVE OPERIAMO

Ma che cos’è una cooperativa sociale?

È un’organizzazione privata che offre servizi socialmente utili. È un’impresa,  ma di tipo no profit, senza cioè scopo di lucro.

La sua missione è definita da una legge apposita: “Perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini“.

La “proprietà” di una cooperativa sociale non può essere concentrata nelle mani di poche unità; e infatti, a Intrecci i soci sono più di 100, per la gran parte lavoratori della cooperativa e, in misura minore, volontari che vi dedicano del tempo gratuito.

Intrecci è nata nel 2003,

promossa da Fondazione Caritas Ambrosiana, da un percorso di collaborazione tra diverse realtà del mondo ecclesiale, del volontariato e del privato sociale già da tempo impegnate sul territorio del Rhodense.

Ha questo nome proprio perché è stata pensata come “intreccio” di diverse esperienze: dal volontariato delle Caritas parrocchiali per la grave emarginazione, alla casa d’accoglienza per stranieri “Caleidoscopio”; dalle esperienze di supporto a famiglie fragili, all’impegno di genitori e volontari per tutelare e promuovere la socialità ed il benessere di persone con disabilità.

PRESENTAZIONE

Negli anni successivi Intrecci si è progressivamente radicata nelle comunità locali della Zona Pastorale IV, corrispondente all’Asse del Sempione, nel Nord ovest milanese.

Nel 2011 è stato realizzato un altro importante passo: la cooperativa sociale Le Querce di Mamre e Intrecci hanno deciso di annodare le loro attività, che si sono così estese a tutta la Provincia di Varese.
Le Querce di Mamre ha arricchito il patrimonio comune con la sua grande esperienza nel campo dell’accoglienza di persone rifugiate e richiedenti asilo.

Dunque nel nome della cooperativa c’è un po’ la sua vocazione e il suo “mestiere”:

  • intrecciare insieme le energie di educatori e operatori che trovano nella cooperativa un ambito in cui dare concretezza alla passione per il sociale ed esercitare una professione al servizio della comunità
  • intrecciare i problemi e i bisogni delle persone più fragili con risposte, progetti e servizi praticabili e sostenibili nel tempo
  • intrecciare il lavoro sociale con tutte quelle risorse positive che abitano le nostre comunità locali, per promuovere insieme accoglienza e solidarietà.

Quelli che studiano di letteratura, in un racconto sanno distinguere la fabula dall’intreccio. La fabula è la successione temporale dei fatti che accadono, con i loro legami di causa ed effetto; l’intreccio è il modo con cui li narra l’autore: le due cose non coincidono praticamente mai, perché la mano dello scrittore spariglia le carte, mette prima quello che magari è successo dopo, dà un significato diverso ai fatti. Costruisce, appunto, un racconto nuovo.

Può accadere così anche per le persone: ci può essere, anche nelle fabulae più sfortunate, dure o problematiche, un momento, un’opportunità per cominciare a riscrivere la propria storia personale e per darle un significato nuovo e una prospettiva diversa. Si chiami essa riscatto, autonomia, dignità, crescita.

È proprio lì che serve qualcuno che ti dia una mano e ti accompagni.

Intrecci, a grattare in fondo in fondo, serve a questo.

Ce l’ha scritto nel nome.

LA NOSTRA MISSION

  • Progettare e gestire servizi per l’inclusione e l’emancipazione dai bisogni di quelle persone che, per motivi diversi, restano escluse dalla vita delle nostre comunità.
  • Promuovere la coesione sociale attraverso interventi di sostegno formativo ed educativo, animazione, accoglienza, promozione umana, accompagnamento all’autonomia, prossimità.
  • Diffondere tra le persone il gusto e il piacere della ricerca dei beni comuni, attraverso la testimonianza dei soci, le attività concrete messe in atto dalla cooperativa e le varie forme di comunicazione di volta in volta individuate.
  • Partecipare, in modo attivo e critico, allo sviluppo delle politiche dei territori, in un orizzonte di collaborazione e co-progettazione con enti pubblici e privati.
  • Essere un’organizzazione che sa produrre contemporaneamente valori di diverso tipo: sociale, culturale, fiduciario, economico. Con le modalità e lo stile tipici della cooperazione sociale: mutualità, solidarietà senza fini di lucro, valorizzazione dei diritti e del ruolo degli operatori, essenzialità e attenzione alla sostenibilità ambientale. Fare dell’organizzazione uno strumento di formazione permanente dei soci, dando il giusto valore a ciò che impariamo tutti i giorni stando accanto alle persone più in difficoltà.

LA NOSTRA VISION

“Costruire ogni giorno Equità Sociale, Pace e Giustizia”

 

Vogliamo “costruire” Comunità locali più capaci di riconoscere la dignità di tutti, a partire dai più piccoli e da coloro che si trovano ai margini.
Più attente e attive nel creare nuovo spazio ai diritti di cittadinanza e nel “rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo di ogni persona umana” (art. 3 della Costituzione).
Comunità concretamente impegnate, con il contributo di ogni individuo, delle istituzioni e delle varie espressioni organizzate della società civile, a costruire ogni giorno equità sociale, pace e giustizia.

Le comunità in cui operiamo

La cooperativa Intrecci è radicata, in particolare, nelle comunità locali della Zona Pastorale IV, (corrispondente all’Asse del Sempione, nel Nord ovest milanese) e della Zona pastorale II (che comprende tutta la provincia di Varese).

 

In questi anni abbiamo collaborato con molte Amministrazioni comunali:

Rho e le Amministrazioni locali dell’Ambito territoriale del Rhodense, Milano, Varese, Arluno, Caronno Pertusella, Lainate, Legnano e i Comuni dell’Ambito territoriale del Legnanese, Busto Garolfo, Busto Arsizio, Magenta, Gallarate, Saronno, Nerviano, Malnate, Canegrate, Garbagnate e i Comuni dell’Ambito territoriale del Garbagnatese, Samarate, S.Donato Milanese, Cardano al campo, Casorate, Castellanza e i Comuni dell’Ambito del Medio Olona.