Siamo portati culturalmente a considerare il denaro come una questione personale e non sociale, e in alcuni casi diviene il luogo dove si annidano difficoltà che si fatica a portare ed esporre, come se la mancanza di ricchezza sia una colpa di cui rispondere individualmente, o come se la propria condizione di vantaggio o svantaggio economico di partenza fosse un destino immutabile a cui non ribellarsi.
Per questo, dal 2016 – a partire dalle attività sviluppate con l’Azienda speciale consortile Sercop nell’Ambito del Rhodense – organizziamo percorsi di educazione finanziaria per le scuole. Partendo dai principi che ispirano l’Educazione Finanziaria di qualità (in particolare la centralità del futuro e della pianificazione), abbiamo riadattato gli stessi temi su cui la norma tecnica insiste per promuovere la sensibilizzazione all’educazione finanziaria per gli adulti, in versioni adatte ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di entrambi i gradi.
I laboratori aiutano i ragazzi a sviluppare le prime competenze economiche elementari, e a far nascere un rapporto sano e costruttivo con il denaro, guidano gli studenti alla scoperta del legame lungimirante tra la gestione accurata delle proprie risorse e l’immaginazione del futuro personale e comune, in armonia con la propria fase di crescita, per coltivare il seme di una futura cittadinanza responsabile.
80 classi delle scuole primarie, secondarie e superiori hanno partecipato ai nostri percorsi formativi per le scuole, in cui trattiamo i temi dell’educazione finanziaria riadattati per i ragazzi delle diverse età.