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Se l’educazione finanziaria realizzata nel rispetto dello standard di qualità è già di per sé un intervento innovativo, ed è indubbiamente uno strumento utile “a tutti”, il suo utilizzo con successo a favore delle fasce di popolazione più fragili è stata la scommessa su cui ci siamo concentrati, e che ha dimostrato come l’utilità dell’accompagnamento cresce al diminuire delle risorse a disposizione, ma funziona meglio se viene inserita nel contesto di interventi integrati che accompagnano organicamente la progettualità individuale del nucleo famigliare su diversi fronti. Ad oggi facciamo educazione finanziaria:

  • A tutti i cittadini, in condizione di benessere o di vulnerabilità economica à nei progetti di Welfare di Comunità
  • Ai beneficiari dei progetti per Richiedenti Asilo e Rifugiati à nei nostri centri SAI
  • Ai percettori di reddito di cittadinanza à in collaborazione con i Servizi Sociali in diversi territori
  • Ai beneficiari degli Empori della Solidarietà à negli Empori della solidarietà Caritas gestiti da Intrecci
  • Alle persone e i nuclei famigliari in difficoltà sui nostri territori à intercettati nei nostri progetti di Housing o grazie alla collaborazione con i Centri di Ascolto Caritas

300 famiglie e cittadini dei nostri territori hanno già ricevuto da noi un accompagnamento personalizzato alla gestione delle proprie risorse economiche.

500 cittadini hanno partecipato ai nostri percorsi formativi collettivi sui temi dell’educazione finanziaria.

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