Il 2021 ci vedrà impegnati nel progetto “Dormitorio Sant’Anna 2.0”, approvato e finanziato dalla Fondazione comunitaria del Varesotto a valere sul Programma “Interventi sociali 2020”. L’iniziativa sarà sviluppata in partnership con il Comune di Busto Arsizio, la Parrocchia di S.Anna e la Caritas decanale. Il progetto ha lo scopo di riqualificare il dormitorio esistente e sostenere un rinnovato intervento educativo di supporto agli ospiti.
Nell’ambito del progetto “Farsi strada”, finanziato dal Comune di Busto Arsizio coi fondi regionali per la povertà estrema, da una mappatura dei servizi dedicati alla grave emarginazione nella città è emersa una grande ricchezza di interventi gestiti dal mondo del volontariato, che coprono le principali esigenze delle persone senza dimora del territorio. Si è tuttavia riscontrata l’assenza di posti letto liberi nei due dormitori presenti in città: il rifugio della stazione (10 posti) e il dormitorio Sant’Anna (10 posti). In entrambi i casi per diverse ragioni, gli ospiti delle strutture sono presenti da periodi di tempo molto lunghi (anni) e non vi è né ricambio, né accompagnamento educativo. Più specificamente il dormitorio Sant’Anna, gestito per anni da volontari, è ora rimasto in gestione al solo Parroco, con la presenza di un esiguo gruppetto di volontari che curano specifici interventi. Pur essendovi una forte coesione sociale nella comunità di Sant’Anna, si è convenuto fosse necessario ripensare il dormitorio per gestirlo con un approccio professionale.
Si partirà con una rinfrescata e una igienizzazione degli attuali spazi per poi riavviare il dormitorio con una nuova gestione che abbia un regolamento unico, un progetto educativo per ciascun ospite, un accompagnamento educativo, una definizione di tempi e modalità dell’accoglienza, in rete con i servizi del territorio.
La Fondazione comunitaria del Varesotto, tra i 76 progetti approvati e finanziati, ne ha messi in evidenza cinque, ai quali è stato riconosciuto un particolare valore in termini di ricadute positive sulla comunità locale.
Uno di questi è proprio il nostro progetto.
Grazie a tutti coloro che vorranno collaborare attivamente alle attività.
Buon lavoro!
Info: a.savi@coopintrecci.it