Ciao sono Chiara, una volontaria dell’Emporio della solidarietà di Saronno, ho diciassette anni, frequento il liceo scientifico e gli scout. Nel maggio dello scorso anno, grazie al mio noviziato (si chiama cosi il gruppo scout di cui faccio parte), sono stata introdotta da Giovanni alla realtà della Casa di Marta e all’Emporio della solidarietà di Saronno. Sono rimasta molto colpita dall’operato dei volontari e dai valori che ci sono alla base di questa attività, dove non si trovavano solo degli scaffali dove poter scegliere liberamente i prodotti a disposizione ritirandoli attraverso una tessera “a punti”, ma anche uno spazio “mentale” per incontrarsi ed ascoltarsi, gli uni con gli altri.
Passate le vacanze estive, ho deciso di iniziare a dare il mio contributo attivamente in questo servizio, ed è cosi che ogni martedì pomeriggio faccio parte della squadra che tiene aperto e attivo l’Emporio. Questa scelta mi sta permettendo di vivere un’esperienza nuova, incontrare tante persone, anche di età diverse dalla mia, e dare realmente una mano a chi ne ha più bisogno, seguendo i valori scout e prestando un servizio alla comunità.
Ad ottobre all’interno delle attività in emporio mi è stato proposto di prendere parte al progetto Agorà, un’iniziativa che ha coinvolto i ragazzi della scuola medie Orsoline di Saronno e che ha permesso anche ai più piccoli di toccare con mano la realtà dell’Emporio, contribuendo anche attraverso una raccolta di generi alimentari che hanno donato al nostro servizio. Dal mio punto di vista questa esperienza è stata molto stimolante, mi ha permesso di sentirmi valorizzata; ho potuto imparare dalle considerazioni dei ragazzi, e allo stesso tempo insegnare loro qualcosa di nuovo. Vi lascio con le parole che ci hanno scritto Susanna e Vanessa per salutarci, chissà… forse fra qualche anno diventeranno volontarie come me!
“Finalmente quest’anno siamo andati dal vivo a Casa di Marta, per toccare con mano tutto ciò che fino ad ora ci avevano solo raccontato. Grazie a questa esperienza abbiamo provato a dare una mano, capendo veramente come funziona l’Emporio ed abbiamo conosciuto la realtà quotidiana della vita e del bene che molte persone fanno: come i volontari che ci hanno accolto con gioia. Un bene a cui anche noi possiamo contribuire migliorando la vita degli altri. Questa esperienza ci ha lasciato tanti spunti su cui riflettere e buoni propositi, per cui speriamo di rifarla il più presto possibile!”. – Susanna
“Dopo la visita a Casa di Marta gli insegnati ci hanno chiesto di raccontare alle classi prime cosa avevamo visto. Mi è piaciuto molto spiegare e condividere con i compagni di prima ciò che avevo fatto in emporio. Ammiro i volontari di Casa di Marta che aiutano le persone in cambio di felicità!” – Vanessa