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Rocco, ospite della nostra comunità psichiatrica ad alta protezione “Alda Merini” di Appiano Gentile, ci descrive la sua esperienza. Con lui è stato avviato un importante progetto terapeutico personalizzato e un significativo percorso di reinserimento nella società, in sinergia con diversi servizi del territorio.

Sono un uomo, che ha avuto tempo di lavorare su se stesso, ho cercato di capire quanto mi rendessero felici le cose, di modo da dargli la giusta importanza, grazie alle splendide e professionali persone incontrate nel mio percorso, ho iniziato un reinserimento nella società. L’educazione ricevuta, mi ha fatto capire che si può sceglie di essere un anello della catena che si vuole, le catene, continueranno ad esistere, ma con una maglia in meno, e questa è l’unica mia libertà. Io sono fiero di avere avuto una possibilità per dimostrare il mio cambiamento, questo gesto, mi ha donato la vita, la vita che ora, ho scelto di vivere con mia più grande gioia. Tutto ciò, che sembra normale, io ho imparato sia eccezionale, tutto quello che è alla portata, non dovuto, mi sono affidato alla speranza che ci sia qualcuno, a cui devo veramente conto, che questa vita sia il mezzo di poter essere in grado di guadagnarsi la pace, e so solo, che mi sono trovato difronte a gente, che ha saputo vedere il buono in me, aiutandomi, come se veramente, qualcuno, da lassù, avesse illuminato il mio cammino.

E’ commuovente, l’amore con il quale sono stato instradato ad una nuova vita, ed ora, posso affermare, che l’unica cosa che fa la differenza nella vita, è incontrare persone che hanno un cuore. Ci sono persone, che ragionano con la testa, solamente, ma per ragionare col cuore, bisogna essere coraggiosi, e rischiare, le persone che cambiano il mondo, hanno un cuore grande, perché si sanno prendere cura del prossimo suo. In questo momento cosi tragico, nel quale ho tremato per i miei affetti, con la paura di perdere tutto, cioè perdere loro, alcuni eroi hanno continuato a lavorare ed aiutarci, si sono consumati, hanno sofferto per renderci migliore la vita, hanno rischiato la loro vita per salvare la nostra, e non c’è nulla, che ci possa fare capire il valore di una persona, se non quando questa, rischia tutto, per noi.

Covid 19, oltre al nome di un tremendo virus mortale, è una condizione spaziotemporale, che spero, abbia fatto capire, cosa vuol dire vivere, i valori, l’importanza della vita, dell’amore, della famiglia. A me, questo tremendo momento, mi fa vivere, oltre la paura di poter perdere i miei cari, quella di non avere più la fonte di sostentamento ed impegno nella vita, il lavoro; mi ha fatto interrompere ciò che mi è più importante, poter stare insieme alla mia famiglia e poter lavorare, d’altro canto, mi ha svelato quanto la mia famiglia tenga a me e quanto mi ami e quanto mi piaccia ciò che faccio. Nel mio cammino, ho incontrato, una persona forte veramente, alla quale devo tutto, la sua integrità, professionalità ed umanità, hanno fatto si, che rifiorisse in me, la scintilla divina, quella spinta, che mi ha portato ad intraprendere la via giusta, quella per cui vale la pena vivere, sono orgoglioso, di avere avuto la fiducia di questa persona splendida, che ha saputo guardare l’uomo che sarei stato, consigliandomi, avendo cura della mia salute, e preservandomi dalle ingiustizie e cattiveria che tutti noi, nostro malgrado, dobbiamo affrontare nella vita.

La mia speranza, è quella di essere degno, di continuare a meritarmi la fiducia e di poter riottenere, la mia libertà e soprattutto, di riuscire a trasmettere, quanto, ho ricevuto come insegnamento, che altro non è, che l’unica cosa che ci salva, rende la nostra vita degna di essere vissuta e da un senso a tutto, è l’amore, se il cuore, avrà l’amore dentro se, ogni sfida, sembrerà un’avventura, ogni salita, sembrerà un innalzarsi, tutti i tormenti e le paure, saranno motivo di custodire con cura il nostro amore, tutte le preoccupazioni, motivo di difenderlo e così, solo così, saremo veramente felici, il giorno in cui, lasceremo tutte le cose materiali, perché sapremo, di poter portare con noi, un bagaglio che sarà provvisto di tutto il necessario.
L’amore che mi ha salvato la vita, e che spero di potere trasmettere, come insegnamento ricevuto, mi permetterà di crearmi esperienze di vita personale ed intrattenere relazioni sociali, che eleveranno il mio stato, portandomi dall’essere nulla, al divenire un umile servitore del futuro.

Il passato servirà come modello, per capire, come si cade, il presente, altro non sarà, che creare gioia, in quanti sono mossi dall’amore, nel vedere, qualcuno, che anche dopo una brutta caduta, ha quell’energia che lo fa rimettere in piedi, ed il futuro, sarà quello di porgere la mano, a quanti, purtroppo, loro malgrado, cadranno, aiutandoli a rimettersi in piedi, con un sorriso che infonde speranza, quel sorriso che mai scorderò, che mi ha trasmesso la mia direttrice, che spero, possa un giorno, trasmettere anche io.

Tutto, ad un certo punto, è divenuto, nel momento giusto, al posto giusto, per arrivare a quel momento, ho dovuto intraprendere un percorso insidioso, ma quanto posso affermare, è che se la speranza, ci riesce, a farci capire, cosa veramente necessitiamo, nel momento in cui lo meriteremo, troveremo persone splendide, che sapranno imprimere in noi, la consapevolezza, di quanto questa vita meravigliosa sia.

Bruno

Info: cpamerini@coopintrecci.it