Da qualche settimana l’equipe dell’Area housing e famiglie è approdata su due nuovi territori, Corbetta e Casorate Sempione. L’attivazione di un progetto di housing in ognuno dei due Comuni è la risposta al bisogno che le due Caritas cittadine e le Parrocchie hanno portato alla cooperativa Intrecci, relativamente all’emergenza abitativa di due mamme con i loro bambini. Entrambe di origine straniera arrivate in Italia con il proprio nucleo familiare, si sono ritrovate per motivi diversi a divenire nuclei monoparentali, in forte affanno relativamente alla stabilità economica ed abitativa. I volontari Caritas, che spesso sono in grado di leggere le fragilità e le variegate richieste di aiuto dei propri concittadini in difficoltà, hanno quindi deciso insieme alle Parrocchie di riferimento, di mettere a disposizione alcune risorse abitative ed economiche per rispondere alla situazione di precarietà e vulnerabilità di questi due nuclei. Intrecci ha quindi avviato l’interlocuzione con le reti dei territori per costruire progetti di accompagnamento educativo, con l’obiettivo di promuovere il benessere familiare attraverso il consolidamento delle autonomie necessarie per raggiungere la stabilità economica e non solo. Consapevoli che l’unica strada per sostenere famiglie in difficoltà sia lavorare in sinergia con le realtà accoglienti e sensibili del territorio, l’equipe è pronta a costruire ponti e a “intrecciare” relazioni e competenze per rispondere al meglio al disagio e, in un respiro più ampio, concorrere nella promozione di una comunità sempre più capace di farsi prossima e proattiva.
Grazie alle Parrocchie di Corbetta e Casorate e ai volontari Caritas che per la prima volta, insieme a noi, sperimentano il progetto di housing sociale per i loro concittadini in difficoltà.
Barbara Casasola