Skip to main content

uscita scuolaAnna frequenta le scuole medie di Rho chiede un appuntamento allo sportello “Incontriamoci” perché sta male e perché le sue compagne glielo hanno consigliato. Subito racconta che da qualche tempo si ferisce facendosi dei tagli sul corpo in posti nascosti affinchè non si possano notare.

La motivazione è fondamentalmente la solitudine: dopo un litigio con una sua cara amica, l’intero gruppo di appartenenza l’ha esclusa dalle uscite e a poco a poco si è trovata sola. 

La ragazza racconta nei dettagli le sue azioni di autolesionismo, quasi fosse uno sfogo, tant’è che dopo ogni colloquio dice di sentirsi meglio e di non aver più bisogno di tagliarsi.

Il lavoro con Anna è stato orientato al rafforzamento dell’autostima e della presa di consapevolezza delle proprie risorse personali spendibili nel gruppo dei pari; da sola, riesce ad individuare dei valori che possono e devono caratterizzare le sue relazioni amicali e decide di orientarsi verso un altro gruppo di amici, con cui condivide passioni e interessi e non solo il quartiere.
Nell’ultimo colloquio ripercorriamo la sua storia ed è lei a chiedere di poterci portare la lametta che ha utilizzato in questo periodo “perché tanto non ne ho più bisogno!!”.